Roma
Italia

Cosa mettere in valigia per andare a Roma?

Roma, Caput Mundi, la Città Eterna. Tanti sono i nomi della capitale d’Italia, che è anche tra le più grandi metropoli d’Europa, la quarta per essere precisi, dietro Londra, Berlino e Madrid e appena sopra Parigi.

Quando parliamo di città tanto estese è fondamentale partire preparati: nella mente, nello spirito e soprattutto nella valigia!

Aggiungeteci che Roma, per motivazioni sia strutturali e geografiche, sia culturali e storiche, è molto meno ben collegata delle capitali di cui sopra e capite benissimo che attrezzarsi al meglio è un dovere quando ci troviamo a tu per tu con la Città Eterna!

Ecco allora, proseguiamo il nostro viaggio per l’Italia e iniziamo a preparare la valigia per un viaggio a Roma!

Prima di preparare la valigia, scegliamo bene… la valigia

Può sembrare ridondante ma la prima cosa a cui dobbiamo pensare è… la valigia stessa.

Questo punto riguarda principalmente coloro che hanno intenzione di raggiungere Roma con l’aereo. Non ci stancheremo mai di ricordarvi quanto è importante leggere bene le condizioni di imbarco, quali misure e quale peso qualificano un bagaglio a mano e tutto le altre specifiche che potrebbero farvi passare un brutto quarto d’ora all’aeroporto, nel caso in cui non le abbiate controllate con attenzione!

Inoltre, è bene sapere che al giorno d’oggi sono in vendita valigie progettate appositamente per adeguarsi ai canoni delle maggiori compagnie aeree: potrebbe essere un investimento da considerare, se siete dei viaggiatori incalliti.

Che vestiti metto in valigia?

Come ci si veste a Roma? Ovviamente dipende dal periodo dell’anno ma una cosa è certa: non c’è nessuna certezza! Roma si trova al centro d’Italia e mostra il meglio e il peggio del nostro Bel Paese. Specialmente nelle mezze stagioni, vi consigliamo di essere preparati a ogni evenienza, anche nel corso della medesima giornata. E poi Roma è così grande che potreste trovare differente condizioni meteo a seconda delle zone: tutti i romani appassionati di calcio hanno provato almeno una volta quella sensazione straniante di guardare in tv una partita allo Stadio Olimpico e scoprire un tempo completamente opposto alla realtà del loro quartiere!

Se la visitate d’Inverno, aspettatevi un clima rigido ma non estremo. Raramente a Roma si scende sotto zero. I giorni più freddi sono quelli compresi tra la fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio, i cosiddetti “giorni della merla” (https://it.wikipedia.org/wiki/Giorni_della_merla).

D’estate l’afa è di casa a Roma e dovrete attrezzarvi in tutti i modi per combatterla. Ne parleremo nel prossimo punto ma, riguardo ai vestiti estivi c’è una cosa da aggiungere: anche se fanno trenta gradi all’ombra, se avete intenzione di visitare chiese e basiliche, portate qualcosa per coprirvi le spalle perché sanno essere molto fiscali circa l’abbigliamento idoneo da tenere nei luoghi di culto.

Metto in valigia anche lo zainetto?

Oltre alla valigia vera e propria, fareste bene a portarvi uno zainetto per le varie camminate che vi aspettano.

Il centro storico di Roma è molto grande e va esplorato a piedi. Mettete in conto di passare diverse ore in giro in un’unica trance, e portate con voi tutto l’occorrente per far fronte a ogni situazione. Quindi felpe e maglioni per combattere l’escursione termica notturna, crema antiscottatura per sopravvivere alle ore più calde e tante bottiglie d’acqua per rinfrescarvi. Roma è famosa per le sue fontanelle agli angoli della strada, dette anche “nasoni” a causa della loro singolare forma. Esistono ancora, ma negli ultimi anni se ne vedono sempre meno: non fateci eccessivo affidamento e partite preparati dall’albergo.

Viaggio vintage: mettiamo anche la mappa in valigia

A cosa serve una mappa se oggi abbiamo tutti un navigatore sullo smartphone?

Bella domanda. Le moderne app sono senza dubbio degli strumenti utilissimi per muoversi con efficacia in città sconosciute. Lo sono meno per pianificare i nostri spostamenti. Una buona mappa turistica, con illustrazioni dei monumenti più noti e descrizioni abbinate, è tutt’oggi un aiuto essenziale per ogni viaggiatore che vuole avere una visione chiara del centro storico di una città. Forse ricordate la forma di una fontana o di una chiesa ma non ne ricordate il nome? Le mappe turistiche vi vengono in soccorso!

Vi consigliamo di integrare le nuove tecnologie con “le cose all’antica” per essere sicuri di muovervi a Roma senza perdere nulla delle incredibili bellezze che nasconde.

Viaggio moderno: mettiamo nella valigia “cose da fare” e biglietti salta fila

Se non ti sei già organizzato con un’agenzia di viaggio e ami preparare il tuo intero viaggio da solo, non dimenticare di aggiungere al volo e all’albergo, le esperienze e i biglietti salta fila.

Partiamo con gli ultimi: se hai intenzione di visitare il Colosseo o i Musei Vaticani in alta stagione, preparati a “mettere in valigia” almeno 2/3 ore di fila, magari sotto al sole.

A meno che tu non decida di acquistare i cosiddetti biglietti skip-the-line o “salta fila” ed evitare abilmente le lunghe code: praticamente un salva vita.

Se non ami, invece, il viaggio “classico” fatto solo di arte e cultura, allora prenota esperienze quali food tour o escursioni in luoghi della capitale più nascosti.

Queste cose da fare a Roma, compresi i biglietti speciali, puoi trovarli su portali di esperienze come Globol.com e completano perfettamente il “trittico” volo, hotel e… cose da fare.

Fuori dalla valigia: contanti o carte?

Quando si viaggia, si ha sempre il dubbio circa quanti soldi in contanti portare con sé. Dubbio legittimo perché tra quanto è digitalizzato il sistema di pagamento in città come Londra e in una cittadina di provincia, ci passa un abisso.

Roma non è di certo una cittadina di provincia, ma su certe cose è comunque molto distante da Londra. Riguardo spese superiori a una certa soglia, diciamo quella di un pranzo o di una cena, in genere è possibile pagare con carta, ma vi consigliamo comunque di chiedere sempre al ristorante se hanno il POS: meglio una domanda in più e una brutta sorpresa in meno.

Per le spese di tutti i giorni, che nei lunghi tragitti per le vie di Roma vi capiterà di fare, dovrete armarvi di contanti. Nel caso vi scordaste di portarli con voi, per fortuna a Roma le banche non scarseggiano e non vi sarà difficile trovare un ATM dove ritirare.

Metto nella valigia il Power bank?

Il caricabatterie del cellulare non va mai lasciato a casa in nessun viaggio: è un ovvietà ma ci teniamo comunque a ricordarvelo in un articolo di questo tipo.

Discorso diverso per il power bank. Non è infatti indispensabili se pensiamo a città più piccole: città che si visitano con più facilità a piedi, dove è possibile fare avanti e indietro dall’albergo al centro più volte, durante la stessa giornata. Per Roma il discorso è diverso. Vi abbiamo già anticipato che un giro per il centro storico potrebbe portarvi via buona parte della giornata: sarebbe davvero un peccato rimanere senza energia allo smartphone considerato che è anche la vostra macchina fotografica!

Il power bank sta diventando un tool necessario per visitare città molto grandi senza convivere con l’ansia che il telefono si scarichi. Se non lo possedete già, riflettete sull’acquistarlo.

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